La maggior parte delle infrastrutture attuali non può essere redditizia oggi, quindi stai sostanzialmente scommettendo sulla crescita futura del mercato piuttosto che sull'utilità presente. Il problema? Tutti stanno correndo a distribuire token ai detentori invece di costruire flussi di entrate sostenibili. La regola 20/80 si applica qui. Il 20% dei progetti infrastrutturali catturerà l'80% della domanda. Il resto diventa rumore. La tokenomics conta molto meno rispetto al reale PMF. Puoi avere meccaniche di token perfette, ma se non c'è una reale domanda per la tua infrastruttura, stai solo creando elaborati schemi di redistribuzione della ricchezza. I progetti funzionano perché hanno risolto prima problemi reali, poi hanno aggiunto i token. La maggior parte degli altri fa il contrario. L'infrastruttura su cui scommetto👇 L1: @ethereum @solana @HyperliquidX @SeiNetwork @SuiNetwork Defi x TradFi hubs: @arbitrum @Mantle_Official @katana Prestiti: @aave @0xfluid @sparkdotfi @MorphoLabs RWA: @maplefinance @plumenetwork @OndoFinance @ethena_labs Rendimenti: @pendle_fi @GammaSwapLabs @SiloFinance Stablecoin: @ethena_labs @FalconStable @ResolvLabs AI: @Mira_Network @AlloraNetwork @nillionnetwork @campnetworkxyz ZK: @SuccinctLabs @boundless_xyz @union_build DePin: @peaq @BeamableNetwork @ionet BTCFi: @babylonlabs_io @Stacks @satlayer Oracoli: @chainlink @redstone_defi Il boom dell'infrastruttura sembra simile alla corsa L1/L2. Molti costruttori, vincitori limitati e il mercato alla fine si consoliderà attorno a chi fornisce una vera utilità su larga scala.