Gli xStock di Solana superano gli 1,6 miliardi di dollari nel primo mese di negoziazione, in gran parte trainati dagli exchange centralizzati
xStocks, con sede a Solana, ha raggiunto un nuovo traguardo un mese dopo il suo debutto il 30 giugno, con un volume di scambi cumulativo che ha raggiunto 1,66 miliardi di dollari al 30 luglio.
Secondo la dashboard ufficiale del progetto di Dune, la crescita è stata guidata in modo schiacciante dall'attività di exchange centralizzato (CEX). Il volume dei CEX si attesta a 1,57 miliardi di dollari, circa il 95% del totale, mentre le sedi decentralizzate ammontano a 85,2 milioni di dollari.
Il volume delle transazioni on-chain nell'ecosistema xStocks ammonta a 356,4 milioni di dollari, indicando un'attività significativa dei token anche se la maggior parte del fatturato avviene off-chain.
Gli xStock sono versioni tokenizzate di azioni emesse da Backed Finance sulla blockchain Solana.
L'AUM cresce
Gli asset under management (AUM) si stanno avvicinando alla soglia dei 40 milioni di dollari, con una partecipazione che si amplia a 24.528 detentori unici.
All'interno di questo set, Tesla xStock (TSLAx) domina sia per portata che per bilancio. TSLAx conta 10.742 detentori, più di qualsiasi altra quotazione, e guida l'AUM a 8,88 milioni di dollari.
A completare il livello superiore ci sono SPYx con 4,76 milioni di dollari di AUM, NVDAx con 4,39 milioni di dollari di AUM, CRCLx con 3,67 milioni di dollari di AUM, MSTRx con 3,38 milioni di dollari di AUM e GOOGLx con 1,85 milioni di dollari di AUM.
La classifica mostra l'interesse degli investitori per le tecnologie megacap, come TSLAx, NVDAx, GOOGLx, l'esposizione al mercato ampio con SPYx e le azioni legate alle criptovalute con MSTRx. La presenza di CRCLx tra i migliori titoli secondo AUM segnala l'interesse per i giochi adiacenti alle stablecoin.
Attività di raffreddamento
Nonostante i totali principali, l'attività si è raffreddata fino alla fine di luglio. I volumi delle transazioni on-chain sono scesi dai picchi di inizio mese intorno all'1-2 luglio e alle raffiche di metà mese vicino al 15-21 luglio, registrando massimi decrescenti.
Il trading sui DEX mostra lo stesso schema, con picchi decisi nella prima metà del mese, seguiti da barre più leggere fino al 29-30 luglio. La divergenza suggerisce che il mercato si sta spostando dalla fase di lancio della scoperta a un regime di trading più selettivo, con la liquidità concentrata su quotazioni più grandi e binari CEX.
I dati del primo mese dipingono un quadro chiaro di come vengono utilizzati gli xStock. I CEX attualmente forniscono la liquidità più profonda e gli spread più stretti, spiegando il loro dominio sul fatturato.
Nel frattempo, i flussi on-chain e i volumi DEX sono significativi ma secondari, probabilmente riflettendo il ribilanciamento del portafoglio, i trasferimenti e un sottoinsieme di utenti che danno priorità all'autocustodia e all'esecuzione permissionless.
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